domenica 7 marzo 2010

Tristezza!

Care amiche di RR 1 e 2,
oggi sono un pò triste, perchè la mia "bimbetta" (16 anni! giovedi prossimo 11 marzo), questa mattina è partita con tutta la scuola, per uno stage di francese in Costa Azzurra. Sono felicissima per lei, per questa sua esperienza, ma allo stesso tempo...e poi...ha già 16 anni...fermate il tempo vi prego! Voglio scendere, mi verrebbe proprio da dire!...o mamma, ho il magone...dai, in fondo venerdi torna già...sento salire le lacrime...noooooooo è il tempo, il cielo grigio, questo ritorno del freddo...è vero?
Buona serata e buona festa delle donne a tutte, con un pensiero particolare alle donne vittime di qualunque tipo di violenza!
Ciao,
Miriam

P.S.: scusate per questi pensieri personali "ad alta voce"!

8 commenti:

Antonella ha detto...

Ciao Miriam purtroppo il nostro cuore di mamma vorrebbe che i nostri figli rimangano sempre vicino a noi, ma è bello che invece vivano queste esperienze che sono sempre molto belle e che ci arricchiscono molto. stai pure tranquilla che giovedì arriva presto...ciao Antonella

monique 61 ha detto...

Ciao cara, se ti và fai un salto nel mio blog, guardati il video che ho inserito..Quando mio figlio partì per Berlino l'ho consumato a forza di guardarlo, ma da mamma ho capito, quanto siano vere queste parole...Coraggio, sono solo pochi giorni, vedrai quante cose da raccontare avrà al ritorno...Baci Monica

Chicca ha detto...

E' molto bello condividere queste emozioni.... per noi mamme ogni partenza è difficile e quando li abbiamo qui con noi discutiamo per fesserie (almeno in casa mia succede questo)!
Per lei sarà una bellissima esperienza!!!!
Ciao Chicca

Gisella ha detto...

La settimana senza figli vola ed è eterna allo stesso tempo! Questi momenti di separazione sono utilissimi ad entrambi, genitori e figli! Quando si torna alla normale quotidianità ci si guarda con occhi diversi. Un abbraccio forte buona festa della donna Gisella

Clara ha detto...

Sai cosa mi disse la direttrice della scuola di mia figlia quando, in 5a elementare portarono l'intera classe "ben 2 giorni" in un'oasi naturalistica? Mentre io chiedevo numeri di cellulare a tutti, quasi pure all'autista del pullman, lei esordì "vede signora, queste cose servono ad educare più i genitori che i figli, i quali sono ben felici di andare in gita". E' proprio vero, però anche oggi che mia figlia ha 15 anni, per me è sempre difficile, per fortuna col liceo è andata solo a vedere le rappresentazioni classiche a Siracusa.
In bocca al lupo, non farai nemmeno in tempo a renderti conto che è partita che già sarà di ritorno. Baci, Clara.

luigi@ ha detto...

il tempo passa e all'improvviso la tua bimba è già grande......ne so qualcosa, la mia "piccolina" fra poco compirà 19 anni e posso assicurarti che alla loro lontananza non ci si abitua mai!!!

mayflayer ha detto...

Carissima posso benissimo capire quello che provi,pensa che la mia seconda figlia che ha appena compiuto 18 anni deve andare in gita con la scuola a Barcellona ad aprile ed io già mi sento male adesso.I figli non finiscono mai di essere bambini neanche quando invechiano,così diceva mio padre ,ed io figlia non capivo,adesso so cosa voleva dire .Un abbraccio Patrizia

Nightly22 ha detto...

Bhè dopo tutte queste mamme, lascio un commento io da figlia...
L'anno scorso sono andata a vivere da sola (per 9 mesi) per lavoro a Venezia...
Mia madre so che era parecchio triste e si sentiva sola per questo, ma purtroppo i figli "bisogna lasciarli volare via prima o poi"...
Ma la cosa era reciproca...
Ogni mattino ci mandavamo il buongiorno ed ogni notte la buonanotte... E se per un motivo o per un altro questo piccolo scambio di sms non vi era, ci sentivamo male entrambe e al primo momento libero ci telefonavamo...

A volte anche da parte dei figli è difficile stare lontano dalla mamma...

Ma almeno si è certi di una cosa: il rapporto mamma - figli è indossolubile e nemmeno milioni di chilometri lo potranno mai sconfiggere !!!

Smuacckettoni

Daria

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